MUSICA: femminile, singolare
ANTEPRIMA
SALUTI FINALI
Anche il Conservatorio di Como propone una eloquente iniziativa a sostegno della Giornata internazionale, il 25 novembre, contro la violenza sulle donne.
Suona tutta al femminile l’ultima tappa di “Conservatorio in residence”, la ricca serie di registrazioni messe in rete secondo un progetto del Conservatorio di Como, che ha voluto mantenere le proprie porte aperte anche durante tutto il periodo del lockdown, sia prima che dopo l’estate. Allievi e docenti della scuola hanno dialogato tra loro e con il mondo esterno grazie a questa piattaforma on line, pubblicata all’interno del sito www.conservatoriocomo.it, sulla quale sono stati selezionati gli estratti più eloquenti di lezioni e saggi. “Per caso – racconta Elena Ponzoni, docente di Quartetto e responsabile della programmazione delle attività artistiche del Conservatorio – nel materiale da pubblicare che mi è pervenuto a fine anno accademico, mi sono trovata di fronte a un numero inaspettato di esecuzioni di studentesse, tutte di una qualità musicale e interpretativa davvero eccellente.”
Così è nata l’idea di raccogliere insieme queste testimonianze, scegliendo sei allieve modello, distribuite tra le classi di violino, violoncello e flauto, che eseguono brani importanti del repertorio, spaziando da Johann Sebastian Bach al Novecento di Debussy e Prokofiev. Molte di queste esecuzioni costituivano le prove presentate dalle candidate nelle sessioni d’esame del Conservatorio, che si sono svolte seguendo rigorosamente le indicazioni di sicurezza legate alla pandemia.
Proprio in virtù della particolare situazione – anche emotiva, senza pubblico, ingrediente fondamentale per l’espressione della musica – questi ascolti presentano un carattere speciale. Dicono non solo la bravura tecnica, ma anche la profonda sensibilità espressiva delle studentesse. Che sono Matilde Pesenti e Chiara Maffeis, violoncello, Maria Grokhotova e Valeria Vecerina, violino, Clara Alice Cavalletti e Anna Ratti, flauto. La coordinatrice del progetto di “Conservatorio in residence”, Elena Ponzoni, ha ideato con loro un racconto in forma di conversazione, a collegamento degli estratti musicali. Tra gli argomenti trattati, oltre alle singole storie di avvicinamento alla musica e ai progetti per il futuro, è affiorato anche il tema della presenza delle musiciste nella realtà di oggi: i dati numerici e le stesse parole delle studentesse hanno confermato che anche in questo campo è in atto quel superamento legato al genere, che in passato aveva spesso minato e discriminato la partecipazione delle donne. Ieri in secondo piano, sia nelle orchestre che nei gruppi da camera. Oggi invece sempre più evidenti, anche ai primi leggii. Considerate per la loro bravura e basta. Competitive e alla pari. Esemplari dunque, il 25 novembre, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Perché la musica rafforza, culturalmente. Mentre insegna che la migliore partitura è quella fatta di voci diverse, intrecciate, senza prevaricazione.
PERCUSSIONI E SOVRAPPOSIZIONI ESPRESSIVE
Ginevra Palo, percussioni
Conservatorio in Residence torna con un nuovo video, registrato il 4 novembre in occasione della laurea triennale in strumenti a percussione di Ginevra Palo, allieva del Maestro Paolo Pasqualin. Oggetto della tesi le “sovrapposizioni espressive”, la ricerca di un utilizzo timbrico innovativo e polifonico delle percussioni, rese perfettamente anche grazie alla regia di Luca Fusina che presenta una perfetta sinestesia di forme, colori e suoni.
PER TASTIERA – un viaggio musicale in Germania tra ‘600 e ‘700
Matteo Quattrini, clavicembalo
Musica per tastiera: “Conservatorio in Residence” continua a raccontarvi la didattica in emergenza, presentando un estratto da una prova finale per la Laurea Biennale in Clavicembalo.
Conversazioni a quattro – parte 3
Terzo e ultimo video dedicato al Quartetto, estratto dagli esami di Musica d’insieme per strumenti ad arco del 13 luglio 2020, alle spalle pochissime prove dal vivo e molti mesi di lavoro virtuale sulla concertazione e l’ascolto.
Il Quartetto op. 125 n. 1 è composto da un giovanissimo Schubert, poco più che studente, e la musica riflette questo stato nel suo equilibrio accademico nonostante in alcuni passaggi traspaiano già alcuni di quelli che saranno i suoi tratti peculiari, tra cui l’abbondanza della fioritura tematica e la profonda unità dell’assieme.
Già maturo nella scrittura, il Quartetto op. 20 n. 5 di Haydn, in tonalità minore, è esemplare dello sperimentalismo che permea tutti e sei i quartetti di questa raccolta, nella quale sorprendente e avventuroso si rivela l’utilizzo di antiche forme attraversate da una ardita concezione dell’armonia e da un più libero uso delle quattro voci.
Conversazioni a quattro – parte 2
Da Nino Rota a Franz Joseph Haydn. Continuiamo il viaggio nel mondo del Quartetto facendo un salto temporale, stilistico e di scrittura, risalendo al momento in cui questo genere prende forma imponendosi tra le massime espressioni della scrittura musicale del cosiddetto Classicismo. Ad accompagnarci in questa seconda tappa, la stessa giovane formazione che ci ha presentato il quartetto di Rota.
Conversazioni a quattro – parte 1
“Charme francese e cantabilità italiana, linguaggio moderno e una citazione del Dies Irae”. Con l’esecuzione integrale del Quartetto di Nino Rota si apre una rassegna di tre video dedicati al Quartetto, estratti degli esami per il corso di “Musica d’insieme per strumenti ad arco” di cui è docente il M.o Elena Ponzoni, registrati questa estate presso l’Auditorium del Conservatorio di Como. Protagonisti di questa prima parte, quattro giovani studenti dei corsi di Biennio e Triennio.
Blue & Green: per San Fermo, al ritmo del Jazz
A piccoli sorsi, con emozione, dopo mesi di esistenza virtuale riprendiamo corpo e facciamo risuonare gli spazi delle nostre città: per la prima volta dopo il silenzio imposto dalla pandemia, la sera del 9 agosto a San Fermo della Battaglia, sono tornati ad esibirsi dal vivo gli studenti del Conservatorio di Como.
Conservatorio in Residence: tutti i video
Tempo di vacanze. Anche lo staff di Conservatorio in Residence si prende il meritato riposo, ma il progetto continuerà a tenervi compagnia: tutti i video sinora pubblicati, cronaca di tempi strani e testimonianza di una vitalità mai sopraffatta, potranno da oggi essere guardati da questa playlist.
A voi scegliere tra una visione completa, una selezione minuta o un racconto a puntate.
Una buona estate da tutti noi!
Pillole musicali dalla quarantena
vita di una scuola ai tempi del coronavirus
RIBALTAMENTI: suoni primitivi e contrappunti virtuali
Giacomo Favitta, chitarre
Victor Gordo Cantallops, tastiere e batteria elettrica
Roberta Brighi, basso elettrico
Riccardo Curcio e Samuele Marelli, percussioni
Cosa di più evocativo di muffe e accademia nell’immaginario popolare, di un serioso Contrappunto? E cosa di più popular e facilmente immediato di un tamburo? Ribaltiamo i luoghi comuni e mischiamo le carte: un Partimento all’antica diventa così un tecnologicissimo virtuosismo a 4 e una severa Fuga un divertimento jazzistico e virtuale; e agli istintivi “tamburi” lasciamo la fatica di una partitura difficile e rigorosa, giocata su sincronia e gestualità, da eseguire senza ombra di amplificazione. Il tutto confezionato per gli esami.
Anche questo succede durante una pandemia!
INTAVOLATURE A DI(STANZA) – pt. 2
INTAVOLATURE A DI(STANZA) – pt. 1
CHI COMINCIA…E CHI CONCLUDE – pt. 2
CHI COMINCIA…E CHI CONCLUDE – pt. 1
Il Canto e il movimento
Un video che ha per protagonisti cantanti, collage dallo spettacolo finale del precedente Anno Accademico del corso di “Teorie e tecniche dell’interpretazione scenica” tenuto dal M.o Stefania Panighini, vede gli allievi impegnati nel difficile esercizio del tradurre in movimento ciò che stanno cantando.
Un lavoro che ci traghetta verso una nuova sezione di Conservatorio in Residence dedicata più strettamente alle attività didattiche di questi mesi.
Ideale passaggio di testimone per una staffetta che avvicina ciò che si è sempre fatto “dal vivo”, a quanto in tempi di pandemia i nostri studenti hanno per noi prodotto – per lezioni, saggi, esami – nello spazio chiuso delle proprie case: materiale nuovo e differente da quello cui siamo abituati, ma ricco di qualità e di spirito di intraprendenza, come vi faremo scoprire nelle prossime settimane.
Satelliti per una serenata
Video registrati presso la Sala Bianca del Teatro Sociale di Como il 16/02/2020
Ensemble Laboratorio del Conservatorio | Direttore: Guido Boselli
Caterina Calderoni
MARS’ MOON
Claude Debussy
CLAIR DE LUNE
Federico Riva
SATELLITE PER UNA SERENATA
Antonello Rizzella
COLD MOON
Vittorio Zago
SER (È NATA)
Arnold Schönberg
DER KRANKE MOND
Victor Gordo Cantallops
SHADOWS IN THE MIST
Bruno Maderna
SERENATA PER UN SATELLITE (versioni 1-2-3-4)
Il Conservatorio a San Fermo della Battaglia
Video tratti dal Concerto “Banditori e Banditi”, registrato presso l’Auditorio di San Fermo della Battaglia il 01/02/2020
Orchestra di fiati del Conservatorio | Direttori: Pierangelo Gelmini, Davide Miniscalco
Marco Somadossi
NO WAR
Direttore: Pierangelo Gelmini
Dmitrij D. Shostakovich, arr. Johan De Meij
JAZZ SUITE No. 2
Direttore: Pierangelo Gelmini
Giuseppe Verdi, trascr. Franco Cesarini, CORO DEI GITANI, dall’opera “Il Trovatore”
Andrè Waignein, DIAGRAM, for symphonic band
Direttore: Davide Miniscalco