Premessa

Con la ratifica della Convenzione di Lisbona, avvenuta tramite Legge 11 luglio 2002, n. 148, è stato introdotto in Italia il concetto di riconoscimento finalizzato del titolo estero. È quindi fondamentale conoscere lo scopo e la finalità per cui è richiesto un riconoscimento nel nostro sistema prima di iniziare qualsiasi procedura valutativa.

Il “Riconoscimento diretto degli studi musicali svolti all’estero” è un’attestazione formale  mediante la quale l’autorità competente AFAM (nella fattispecie, il Conservatorio di musica) compie una valutazione sintetica del titolo straniero, stabilendo una corrispondenza di livello e dichiarando di riconoscerlo per determinati fini (prosecuzione degli studi o accesso ai pubblici concorsi).

Le singole Istituzioni AFAM decidono sul riconoscimento degli esami sostenuti in Università/Hochschulen – Conservatori/Musikhochschulen esteri o sui titoli di studio stranieri, ai fini:

  • dell’accesso a un corso accademico
  • del proseguimento degli studi / dell’abbreviazione di corso
  • del riconoscimento periodo di studi / del riconoscimento di crediti accademici
  • del conseguimento del corrispondente titolo italiano (c.d. Riconoscimento diretto degli studi musicali svolti all’estero”).

Il riconoscimento dei titoli accademici o universitari esteri per finalità diverse da quelle sopra elencate dovrà essere richiesto ai Ministeri competenti; gli effetti giuridici del riconoscimento sono riferiti pertanto ai soli fini della richiesta.

Al fine della richiesta di rilascio del corrispondente titolo italiano, il titolo estero deve rispettare tutte le seguenti caratteristiche:

  1. essere titolo ufficiale rispettivamente di Primo livello (della durata di tre anni: Laurea breve, Bachelor, First Cycle – 180 ECTS) o di Secondo livello (due anni accademici: Laurea, Master, Second Cycle – 120 ECTS) del sistema estero di riferimento – non è possibile riconoscere titoli accademici di corsi di I o di II ciclo non presenti nell’offerta formativa del Conservatorio di Como o di corsi superiori al II ciclo (III ciclo/livello, PhD-Doctoral studies);
  2. consentire nel sistema estero di riferimento l’ingresso a medesimi corsi di Secondo livello (Master degree) o di Terzo ciclo (PhD-Doctoral studies) e conferire i medesimi diritti accademici;
  3. presentare i medesimi elementi, di natura accademica e disciplinari, del titolo italiano corrispondente (carriera accademica, durata, contenuti formativi dei corsi, esami, ecc.);
  4. deve esistere un titolo italiano con cui si possa comparare il titolo estero, sia per tipologia che per ambito disciplinare.

Inoltre:

  • l’Istituzione non ha facoltà di riconoscere titoli non previsti nella propria offerta formativa. Accertarsi della fattibilità della procedura verificando le effettive corrispondenze del corso, del livello accademico, dell’uguaglianza dell’offerta formativa, sia per il Primo sia per il Secondo livello – eventualmente chiedendo preventivamente informazioni alla segreteria didattica;
  • una volta ricevuto l’assenso da parte dell’Istituzione di apertura della procedura, si dovrà versare un contributo amministrativo di € 100,00 tramite Identificativo Univoco di Versamento (IUV) generato dal canale PagoPA e il pagamento dell’imposta di bollo su istanza in via telematica di € 16,00.
  • Contattare la segreteria didattica per informazioni sulle procedure del pagamento.
  • La richiesta di riconoscimento si considererà ufficialmente presa in carico, e verrà quindi protocollata, nel momento in cui saranno inviati tutti i documenti necessari, compresa la ricevuta di pagamento e il modulo della marca da bollo compilati correttamente.
    L’esito della ricognizione potrà concludersi non oltre il termine di 90 giorni dalla data del protocollo con:
    a) il riconoscimento diretto e il rilascio del titolo italiano corrispondente;
    b) il rifiuto del riconoscimento;
  • il contributo amministrativo non è rimborsabile, qualsiasi sia l’esito della procedura.

Gli interessati devono inviare la domanda tramite email all’indirizzo protocollo@conservatoriocomo.it e alla Segreteria didattica dei corsi accademici del Conservatorio di Como, accademici@conservatoriocomo.it – allegando quanto segue:

ALLEGATI

  • copia di un documento di identità;
  • titolo accademico estero in copia autenticata, legalizzato o apostillato, accompagnato da traduzione (1) ufficiale in italiano;
  • diploma supplement – oppure certificato con l’indicazione degli esami sostenuti, in originale o in copia autenticata, legalizzato o apostillato, accompagnato da traduzione (1) ufficiale in italiano;
  • programmi degli esami sostenuti o altra documentazione ufficiale equivalente circa il contenuto degli studi compiuti tradotta (1) in lingua italiana e legalizzata o apostillata, come sopra.

(1) I documenti redatti in lingua inglese non necessitano di traduzione in italiano.

Tutti i documenti siano sottoposti a scansione (non “fotografati”) e inviati in un unico file .pdf
Programma per la scansione dei documenti con il telefono cellulare e per la creazione del file .pdf

Si invita a consultare con attenzione i siti del CIMEA – Centro Informazione Mobilità Equivalenze Accademiche e del MUR – Ministero dell’Università e della Ricerca:

https://www.cimea.it/pagina-procedure-riconoscimento-titoli
https://www.cimea.it/pagina-riconoscimento-accademico
MUR – Equipollenze, equivalenza ed equiparazioni

Modulo per la richiesta del Riconoscimento diretto degli studi musicali svolti all’estero

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Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell’Università degli Studi di Pavia
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