ATTIVITA’ DI PRODUZIONE DEL CONSERVATORIO
Ogni concerto dev’essere un’avventura intellettuale, deve intrattenere, confermare ma soprattutto sfidare.
Michael Tilson Thomas
Una invitante tazzina di caffè è il simbolo scelto per la Stagione 2025 del Conservatorio. Emblema di vitalità, socialità, aroma suadente, scambio e confronto culturale, niente più del caffè potrebbe rappresentare meglio la forza, l’originalità, la varietà, la multidisciplinarità, la trasversalità di generi ed epoche che caratterizzano le proposte concertistiche che si stanno susseguendo in cartellone.
Das Grosse Musikensemble, tenutosi il 10 novembre 2024 presso Palazzo Terragni, ha aperto la Stagione nel nome della grande tradizione tedesca: sotto la direzione del M° Pierangelo Gelmini, l’Ensemble di studenti e docenti del Conservatorio – costituito da Lourdes Palomino ottavino, Giulia Alberani e Mattia Magnani flauto traverso, Alessandro Cameroni e Susanna Grassi clarinetto, Mathis Pegoraro e Germano Cortesi oboe, Claudia Maggi, Silvia Bosisio e Liborio Guarneri fagotto, Silvia Bosisio controfagotto, Mattia Beraldo, Ririna Furugen, Bohan Hu, Giulia Redaelli e Domenico Servalli corno, Alice Daverio, Matilde Chinaglia, Francesco Albarelli e Massimo Piva viola, Marta Comunetti e Camilla Rossi violoncello, Stefano Dall’Ora contrabbasso – ha eseguito Suite in si bemolle maggiore op. 4 di Richard Strauss e Serenata n.2 in la maggiore op. 16 di Johannes Brahms.
La preziosa occasione di ascolto senza soluzione di continuità dei 24 Préludes di Claude Debussy è stata proposta grazie al progetto didattico-performativo curato dal M° Daniela Manusardi che, lo scorso 23 novembre, presso la Biblioteca Comunale di Brunate (CO), assieme agli studenti Alessandro Luraghi, Ginevra Folini, Anita Bulgheroni, Elisa Plano, Luigi Toma e Davide Caldarone, ha eseguito uno dei capisaldi della letteratura pianistica del primo ‘900.
Il Duomo di Como ha rappresentato il luogo deputato per il Concerto di Natale 2024. Nel riportare alla mente il pensiero di Göethe secondo cui “la musica è architettura svolta, mentre l’architettura è musica pietrificata”, il 13 dicembre 2024, si è realizzata una perfetta corrispondenza tra l’equilibrio delle forme artistiche e strutturali della Basilica Cattedrale e quelle dei brani del repertorio gregoriano eseguiti, accanto a opere di Claudio Monteverdi e Francesco Spagnoli Rusca, dai Gregorianisti del Conservatorio – Luca Brioschi, Leonardo Maria Bussola, Mauro Butti, Ludovico Matteo Carangi, Stefano Di Garbo, Tito Lucchina, Gabriele Meroni, Stefano Stefanoni, Bruno Zatti – diretti dal M° Fausto Fenice. La Schola Cantorum e gli Strumentisti del Conservatorio assieme alla Schola & Ensemble KOE hanno eseguito i canti della tradizione natalizia sotto la direzione del M°Antonio Eros Negri. Maestro del coro Satomi Hotta, organo Riccardo Quadri, violini Francesca Conte, Noemi Pesenti, violoncelli Alice Castracane, Alessio Amor Molinati, contrabbasso Michela Alati, trombone Luca Lombardo.
Spesso si usa dire che l’esperienza dell’ascolto musicale costituisca un viaggio nel proprio immaginario, in grado di donare suggestioni ed emozioni grazie alla creazione di mondi e luoghi lontani. Sicuramente questa è stata la cifra di due concerti tenutisi presso l’Auditorium del Conservatorio, rispettivamente il 14 dicembre e il primo febbraio scorsi: Ritmi e colori del ‘900 che ha visto protagonista il Quartetto di Chitarre costituito da Nicolò Sala, Matteo Galimberti, Tommaso Consoli e Sefora Vallarin (studenti dei Maestri Guido Fichtner e Nicola Jappelli per il Corso di Chitarra e dei Maestri Luca Moretti, Claudia Bracco e Massimo Piva per quello di Musica da camera) con musiche di Marcelo Coronel, Roland Dyens, Thierry Tisserand, Leo Brouwer, Andrew York, Chet Atkins e Leonard Bernstein e L’Italia incontra la Spagna, con l’Ensemble formato dagli studenti Virginia Astori, Shanti Avanzi, Riccardo Antonio Binda, Alice Castracane, Marta Comunetti, Maria Ghilotti, Tommaso Losito, Edoardo Mantellassi, Stefania Massimo, Matilde Mezzadri, Elisa Missaglia, Alessio Amor Molinati, Yu Qian, Camilla Rossi, Wensheng Shi, Xiangyi Zeng e il M° Daniele Bogni, interpreti di brani emblematici per la loro connotazione italiana e iberica composti da Richard Wagner, Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni, Stefano Dall’Ora e Manuel de Falla. Ha diretto il M° Guido Boselli.
Uno dei pregi degli appuntamenti concertistici del Conservatorio è quello di restituire ai percorsi didattici e formativi degli studenti una dignità artistica compiuta. Una particolare evidenza sotto tale aspetto ha connotato i concerti finali (30 novembre 2024, 4 febbraio e 15 marzo 2025) delle masterclass tenute dai Maestri Krzysztof Krzyewski e Leo Nucci e dal Mascoulisse Ensemble.
Come per il Concerto di Natale, la trasversalità di generi e stili, ha caratterizzato, mutatis mutandis, il 9 febbraio 2025, presso l’Auditorium di San Fermo della Battaglia (CO), Dal Barocco al Funky, con il Lario Brass Ensemble del Conservatorio, diretto dal M° Fulvio Clementi.
Il 12 marzo, nuovamente presso Auditorium di San Fermo della Battaglia, si è tenuto Nuits d’été, Concerto scenico per Soli, Coro e Orchestra; M° Bruno Dal Bon Direttore, M° Stefania Panighini Regia, Ganmarco Cantato Progetto luci. Si è trattato – per citare le parole della regista – “di un’applicazione fisica della drammaturgia musicale, una costruzione di corpi in musica, una ricerca carnale sui grandi temi dell’esistenza, attraverso uno studio “corporeo” delle musiche di scena che Bizet compose per L’Arlésienne e le poesie di Théophile Gautier, che Berlioz mise in musica nelle Nuits d’été.”
PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI AD ATTIVITA’ DI PRODUZIONE ESTERNA A SEGUITO DI SELEZIONI INTERNE. PREMI E RICONOSCIMENTI ATTRIBUITI AGLI STUDENTI.
Per elevarti devi puntare in alto, devi essere sicuro di te prima di poter vincere un premio.
Napoleon Hill
A testimoniare la validità dei percorsi didattico-scientifici del Conservatorio e la capacità di formare giovani interpreti-esecutori, giungono le occasioni di esperienze performative offerte a giovani studenti da Enti esterni di rilevanza nazionale e internazionale che, evidentemente, esprimono fiducia nei confronti dell’Istituzione.
Un prezioso spazio, in tal senso, è stato dato dal Festival LISZTmania alla pianista Elisa Plano – classe del M° Daniela Manusardi – che ha tenuto un concerto il 22 novembre 2024, presso il Pontificio Collegio Gallio di Como, con brani di F. Liszt, S. Rachmaninoff, S. Prokofieff.
A seguito del Bando Audizioni riservate agli studenti di strumento ad arco per Produzioni dell’Orchestra Sinfonica di Milano, la Commissione giudicatrice ha individuato, per la Sezione Violini, gli studenti Maria Sole Geminiani e Samuele Piccolo, per la Sezione Violoncelli, gli studenti Alessio Amor Molinati, Marta Comunetti e Virginia Astor.
In applicazione dell’accordo quadro di cooperazione con la Music Academy of Suzhou University of Science and Technology e a seguito di apposito bando di selezione, la studentessa Alessia Scilipoti é stata selezionata per esibirsi in produzioni concertistiche in Cina in rappresentanza del Conservatorio di Como. Agli studenti Tommaso Consoli e Susanna Grassi, rispettivamente secondo e terza in graduatoria, è stato attribuito un concerto da tenersi presso l’Auditorio della Biblioteca di Brunate (CO).
Ultimamente sono giunti importanti riconoscimenti agli studenti del Conservatorio nell’ambito di Concorsi e Selezioni: al Concorso Lombardia è Musica 2024, la flautista Alessia Scilipoti – allieva del M° Sonia Formenti – si è aggiudicata il primo premio nella Sezione Legni, mentre il violinista Leonardo Morosini – allievo del M° Gianluca Febo – ha ottenuto il secondo premio nella Sezione Archi; agli studenti Motoki Furugen – percussionista allievo del M° Matteo Moretti – e Samuele Piccolo – violinista allievo del M° Francesco Senese – il Lions Club Como Host, durante una cerimonia ufficiale tenutasi il 30 novembre 2024, presso la Sala Bianca del Teatro Sociale, ha attribuito una borsa di studio ciascuno.
MASTERCLASS E SEMINARI
L’insegnante mediocre dice. Il buon insegnante spiega. L’insegnante superiore dimostra. Il grande insegnante ispira.
William Arthur Ward
Con grande varietà rispetto alle specialità strumentali e ai contenuti, si stanno realizzando interessantissimi masterclass e seminari. Si va da quelli su temi più consueti – Krzysztof Krzyewski: Il clarinetto tra ‘800 e ‘900; Marion Reinhard: Masterclass di musica da camera; Emanuele Arciuli: Timbrica e prassi musicale del repertorio pianistico classico e contemporaneo; Mascoulisse Quartet: Brass Ensemble and Brass Choir; Fulvio Luciani: Alla (ri)scoperta delle Sonate e Partite di Bach; Andrea Giuffredi: Il suono della tromba; Marion Reinhard: Masterclass di fagotto e controfagotto; Leo Nucci: Masterclass di canto – a quelli su argomenti più innovativi – Pietro Baj: Produzione Video per eventi musicali; Benedetta Senese: High performance skills training; Andrea Garbagnati e Danilo Mazzola: Il musicista come atleta; Sara Castellani: Strumenti di movimento per cantanti; Lorenzo D’Erasmo: Le percussioni nel periodo medievale, rinascimentale e barocco; Paolo Cherici: La nascita della musica strumentale e le sue implicazioni nella pratica della trascrizione; Emanuele Arciuli: La musica contemporanea americana; Mauro Storti: Aspetti storici della didattica chitarristica nell’Italia del dopoguerra; Mario Garuti: Minimalismo americano e dintorni negli anni ’60 e ’70; Raul Moretti: Arpa elettrica e Arpa elettroacustica – per finire con gli approfondimenti sull’organologia – Gianfranco Griffa: I princìpi costruttivi di un pianoforte contemporaneo di qualità e Organologia del Pianoforte: lo sviluppo della struttura strumentale, concetti fisici, costruttivi e storici; Mauro Maestri: Evoluzione tecnica dalla nascita del pianoforte ed evoluzione della musica pianistica. Un sodalizio indissolubile – .
DOTTORATI DI RICERCA
Innovazione è vedere quello che tutti hanno visto e pensare quello che nessuno ha pensato.
Albert Szent-Gyorgyi
Una rilevante novità per il Conservatori di Musica italiani, a partire dell’A.A. 2024/2025 , è costituita dall’attivazione dei Dottorati di ricerca. Tre sono le borse di studio finanziate dal Conservatorio di Como (ai sensi dei D.D.M.M. 629 e 630 del 2024) le quali risultano articolate in due curricula e distribuite all’interno di due differenti corsi di dottorato in forma associata: il Corso di dottorato di ricerca di interesse nazionale (DIN) in Artistic Research on Musical Heritage e il Corso di dottorato di ricerca AFAM in forma associata in Prassi e repertori della Musica italiana. All’interno del corso di dottorato Artistic Research on Musical Heritage il Conservatorio di Como offre una borsa di dottorato con curriculum in Pedagogia e didattica musicale (PDM), con la prof.ssa Piera Bagnus quale coordinatrice. Tale percorso intende fornire ai dottorandi elevate competenze nell’ambito della ricerca pedagogico-musicale. Nell’ambito del corso di dottorato Prassi e Repertori della Musica Italiana il Conservatorio di Como è impegnato con due borse di dottorato dal curriculum Prassi e Repertori della Musica Moderna e Contemporanea: una borsa libera che verte sull’improvvisazione in ogni genere musicale dal ‘900 in poi, integra anche forme di carattere performativo, quali il movimento in termini generici (danza, mimo, multimedialità e tecnologie) e prevede la possibilità di periodi di ricerca all’estero; una borsa co-finanziata (Associazione MMT Creative Lab ATS di Milano).
COLLABORAZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
L’educazione dovrebbe inculcare l’idea che l’umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione.
Bertrand Russell
Tra gli obiettivi che i Conservatori sono chiamati a realizzare c’è anche la Terza missione. In questo ambito strategico, si collocano le attività regolate per mezzo di accordi, convenzioni e protocolli d’Intesa che il Conservatorio stringe con Enti nazionali e internazionali.
Il Protocollo d’intesa per la realizzazione di iniziative congiunte tra il Conservatorio e l’Orchestra da Camera Canova si concentra principalmente su finalità formative rivolte alla Scuola primaria, con progetti Educational, produzioni specifiche come Pierino e il lupo di Prokofieff e il coinvolgimento degli studenti dei Corsi accademici di Didattica della musica.
L’ Accordo di collaborazione ex art. 15, Legge 7 agosto 1990 n. 241 con il Conservatorio di Musica Franco Vittadini di Pavia verte principalmente sulla regolamentazione e attuazione di scambi e integrazione tra i docenti, i ricercatori e gli studenti delle due Istituzioni, attraverso la condivisione di procedure di reclutamento del personale, produzioni artistiche, progetti Erasmus, creazione comune di organismi di rappresentanza nazionale e internazionale.
La Convenzione annuale di collaborazione con il Liceo musicale P. Bausch di Busto Arsizio e la Convenzione annuale di collaborazione con il Liceo musicale T. Ciceri di Como sono finalizzate alla proficua partecipazione di alcuni studenti dei due Licei convenzionati al concerto dell’OFCC – Orchestra Fiati Conservatorio Como – presso il Teatro Sociale di Como mercoledì 7 maggio 2025, consentendo gratuitamente la partecipazione degli stessi a masterclass e seminari in qualità di uditori.
La Convenzione di collaborazione con il Consorzio Servizi Sociali dell’Ogiatese è finalizzata a centrare gli obiettivi della Terza Missione, intesi come produzione di beni pubblici di natura socio- educativa e politiche per l’inclusione, trovando specifica e concreta attuazione attraverso il progetto Inclumusic finalizzato alla realizzazione di un laboratorio di animazione/educazione musicale.
Oggetto della Convenzione con l’Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito è specificatamente quella di offrire ai migliori studenti del Conservatorio l’occasione di essere protagonisti di concerti matinée e serali nell’ambito del FESTIVAL CANTELLI® e del FESTIVAL CUSIANO DI MUSICA ANTICA®.
Attraverso il Protocollo d’intesa con il Politecnico di Torino si istaura un rapporto finalizzato alla collaborazione reciproca nelle attività di formazione e ricerca sulle tematiche di interesse comune, quali progetti di supporto alla formazione accademico-professionale di studenti e laureandi, progetti per la promozione di dottorati di ricerca nel campo del gruppo di ricerca in Networked Music Performance, impegnato nella progettazione di device assistivi per la fruizione/produzione musicale da parte di musicisti – professionisti e non – con disabilità sensoriale, progetti per la definizione di network di rapporti a livello internazionale e per l’organizzazione di eventi istituzionali di promozione della cultura scientifico-tecnologica ed imprenditoriale a livello locale.
La Convenzione con l’Orchestra Franz Terraneo di Como prevede una selezione degli studenti del Conservatorio finalizzata alla partecipazione, in qualità di solisti, a due concerti dell’Orchestra per l’esecuzione delle seguenti opere:
- Introduzione e rondò capriccioso per soli archi e violino solista di C. Saint-Saëns;
- Tzigane op. 76 per violino, gruppo d’archi e arpa di M. Ravel;
- Concerto op.69 per archi, pianoforte, timpani e batteria di A. Casella.
La Convenzione con L’Associazione ProMusica APS di Seregno/Cesano Maderno (MB), mira a istaurare rapporti di reciproca collaborazione finalizzati alla realizzazione di eventi per la valorizzazione del patrimonio musicale e architettonico, di produzioni artistiche interdisciplinari, di masterclass, laboratori, seminari e della partecipazione a bandi di finanziamento per progetti comuni.
L’Accordo quadro con la Suzhou University of Science and Technology è istituito per promuovere l’interscambio accademico e culturale collaborativo tra le due Istituzioni, con l’obiettivo di sviluppare gli scambi accademici e culturali nei settori dell’istruzione, della ricerca e dell’internazionalizzazione, prevedendo scambi di studenti con riconoscimento di crediti formativi, mobilità bilaterale di docenti e personale amministrativo per brevi periodi, progetti di ricerca e produzione comune.
L’Accordo quadro con la Hangzhou LangYin Art Training School ha l’obiettivo di incentivare e favorire le relazioni tra il Conservatorio, la Hangzhou LangYin Art Training School e il Zhejiang Conservatory of Music di Hangzhou, con l’intento di sviluppare scambi accademici e culturali nei settori della didattica accademica, della produzione e della ricerca. Il Conservatorio affida, inoltre, alla Hangzhou LangYin Art Training School la responsabilità della promozione e dell’organizzazione di pre-selezioni di studenti cinesi che intendono sostenere esami di ammissione al Conservatorio di Como, nonché pre-selezioni di studenti cinesi per sostenere periodi di studio organizzati con contratto per conto terzi, presso il Conservatorio.
In ambito ERASMUS, é stato recentemente concluso un nuovo accordo bilaterale con il Conservatorio Professionale di Musica di Ferrol (Galizia-Spagna) finalizzato alla realizzazione di un progetto KA122 di collaborazione-gemellaggio dei due istituti.
DECRETI e NOTE MINISTERIALI
Per la legge è di grande importanza essere chiara poiché questo è il presupposto affinché essa non sia ingiusta.
Francis Bacon
Grande attenzione richiede la recente disciplina sui nuovi Settori Artistico Disciplinari (SAD) di cui al
- Decreto ministeriale n. 128 del 12.02.2025 con relative tabelle A e B https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-128-del-12-02-2025;
- Decreto direttoriale n. 205 del 06.03.2025 https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-205-del-06-03-2025;
alle Note ministeriali
- n.2704 del 26.02.2025 con relativa tabella C
- n. 3382 del 12.03.2025 sulle procedure di transito a differente SAD con relative tempistiche
e al