In Masterclass 2023-2024

Masterclass

Un ponte per l’Oriente

13 Giugno 2024 – 09:30-12:30 e 14:00-17:00

Salone dell'Organo

Form iscrizione (uditori esterni)

Il progetto “Un ponte per l’Oriente” (rivolto a tutti gli studenti del conservatorio, con precedenza agli studenti della classe di percussioni fino ad un massimo di 12 praticanti e 5 uditori) mira ad esplorare il taiko giapponese al fine di dare nuovi suggerimenti e suggestioni che arricchiscano il percorso formativo di un musicista. Durante la masterclass saranno indagati gli aspetti tecnici del movimento, gli aspetti storici ed antropologici, la musica d’insieme, la didattica ed l’apprendimento ed in fine la messa in scena del taiko.

La giornata si articola in tre attività principali:

  1. Attività corporea senza lo strumento: una preparazione fisica e la consapevolezza del corpo dove verrà approfondita la tecnica del taiko ovvero muoversi con tutto il corpo con fluidità ed energia seguita da una lezione teorica sulla storia del Taiko dove sarà dato spazio a riflessioni antropologiche e discussioni.
  2. Pratica sullo strumento: si introdurranno tecnica, ritmi e pulsazione comune, intenzione e comunicazione, musica come performance, come il corpo cambia i timbri, kuchishoga e uso della voce, il cerchio di tamburi e la pulsazione. Seguirà una parte teorica per illustrare l’uso del taiko nella didattica, nel team building, nel lavoro sociale e terapeutico.
  3. Approfondimenti conclusivi: si parlerà della sfera cinestetica del suonatore e il tamburo, di atteggiamenti, timbri e suggestioni, di come muoversi sul palco e spostare gli strumenti.

La seconda giornata sarà dedicata alla preparazione di una breve performance, non pubblica, che coinvolga gli allievi e la conduttrice del workshop.

Chiara Codetta Raiteri, docente

Chiara Codetta Raiteri studia il taiko da oltre dieci anni in Giappone, in Europa e negli Stati Uniti dopo anni di concerti in tutta Europa con l’ensemble di cornamuse e tamburi Barbarian Pipe Band.

Già laureata in Scienze Politiche (magistrale), si è laureata nuovamente in Scienze Etnologiche e Antropologiche con una tesi sul taiko che si occupa della relazione tra identità e musica, nella comunità nippo-americana di Los Angeles, dove ha studiato taiko per sei mesi e ha scritto la tesi presso l’Università della California-Riverside.

Si occupa inoltre di ricerca, storia, antropologia, musica e cultura giapponese, questo l’ha portata a intraprendere numerosi viaggi all’estero che le hanno permesso di studiare la disciplina del taiko da diverse prospettive.

Nel 2018 è stata invitata al programma Roots of Kodo, finanziato dal ministero giapponese degli Affari Culturali, presso l’isola di Sado, dove ha approfondito la tecnica e la storia del taiko. Si occupa di organizzare scambi ed eventi che aiutino il formarsi di una rete di gruppi e comunità che praticano il taiko nel mondo. Nel 2019 è stata responsabile del gruppo italiano alla Quarta Conferenza Europea ed invitata in qualità di osservatrice europea alla North American Taiko Conference. Negli ultimi anni si occupa di organizzare scambi ed eventi che aiutino il formarsi di una rete di gruppi e comunità che praticano il taiko nel mondo, nel 2022 è stata parte dello staff organizzativo del primo European Taiko Expo.
Suona il taiko nei Sanbiki no Taikouchi con cui ha inciso un disco di brani originali uscito nel 2019 e con il trio LocoLadies , con cui è stata di recente in Canada per un tour di performance e workshop. Durante il lockdown ha fondato KhilibeTaikoKitchen come progetto solista di insegnamento e collaborazione musicale.

Fa parte dell’associazione Taiko Lecco da sette anni dove è attiva nell’ideazione di concerti e spettacoli anche attraverso la composizione di brani originali, nella conduzione di laboratori, musicali e psicomotori, per bambini e adulti. Negli ultimi anni sta sperimentando il taiko anche all’interno di situazioni di disagio, attraverso la conduzione di laboratori per adulti e ragazzi. Ha fondato il gruppo Tai-Ko-Mo a Como e recentemente sta collaborando come insegnante alla fondazione di un gruppo a Casale Monferrato presso l’associazione Yamato. Dal 2020 cura una rubrica sulla storia del taiko sul canale del Consolato del Giappone a Milano.

I nostri partner

Teatro Sociale di Como
Partner artistico istituzionale

Orchestra Sinfonica di Milano

Achrome Ensemble