Parte prima: “I principi costruttivi di un pianoforte contemporaneo di qualità”
Parte seconda: “Organologia del pianoforte: lo sviluppo della struttura strumentale, concetti fisici, costruttivi, storici”
Gianfranco Griffa
Gianfranco Griffa, nasce a Milano nel 1970 in una famiglia in cui si tramanda, da 5 generazioni, il mestiere e la passione per il pianoforte. Cresce in una abitazione adiacente al laboratorio di riparazione e restauro del padre Sergio, e ancor prima, del nonno Francesco, dove fin dalla tenera età gli vengono affidate piccole mansioni inerenti al mestiere, apprendendo il lavoro alla stregua di un gioco. Durante l’infanzia e l’adolescenza impara e suona il pianoforte grazie alle lezioni impartitegli da professori di musica.
Nel 1993 viene assunto stabilmente nella ditta del padre Sergio, sotto la guida del quale apprende e rielabora le nozioni tecniche e le abilità necessarie per intervenire su ogni aspetto legato al funzionamento, (alla riparazione e al restauro) del pianoforte.
Amplia le proprie conoscenze e allarga i propri orizzonti frequentando dal 1997 i corsi tecnici AIARP (Associazione Italiane Accordatori e Riparatori Pianoforti) dopo averne superato l’esame d’ammissione. Grazie a questi incontri entra in contatto e apprende metodologie diverse da tecnici italiani e internazionali di fama specializzati nell’assistenza da concerto per grandi pianisti quali Giovanni Farina, Giovanni Bettin, Dan Leviathan e Daniel Fandrich. Geoges Amman e Jiro Tajika.
Nel 1999 durante il congresso dell’associazione internazionale dei tecnici IPTG, tenutasi in Hamamatsu (Giappone), visita e apprende le tecniche di produzione industriale dei marchi Yamaha e Kawai. Nella stessa occasione incontra il tecnico-liutaio giapponese Nobuo Yamamoto, costruttore di una copia del fortepiano Bartolomei Cristofori del 1726, che gli trasmette la passione per la storia e l’evoluzione del pianoforte.
Nel 2008 diventa membro di YPTG (Yamaha Piano Technician Guild) grazie a cui entra in contatto con responsabili della progettazione dei pianoforti Yamaha e ottiene il privilegio di visitare l’atelier in cui vengono assemblati e rifiniti i pianoforti da concerto.
Nel 2017 diventa partner commerciale e tecnico di Steinway & Sons visitando più volte la fabbrica di Amburgo, presso la quale seleziona pianoforti da concerto per incarico di clienti privati e istituzioni, tra cui il Conservatorio G.Verdi di Milano
Dal 2021 collabora con Kawai come partner commerciale e tecnico, ottenendo il privilegio di conoscere e confrontarsi con affermati tecnici da concerto della linea artigianale Shigeru Kawai. Tra questi Arimune Yamamoto, Sergio Brunello e Luis Clemente.
Come relatore ha tenuto alcuni corsi tecnici per AIARP. Tra questi: nel 2004 a Cavalese affronta il tema “concetti preliminari di acustica del pianoforte ed elementi di accordatura”; nel 2006 a Ostuni svolge una dimostrazione pratica sul lavoro di intonazione e sagomatura dei martelli di un pianoforte a coda; nel 2011 a Cavalese affronta il tema “accordatura aurale e accordatura con dispositivo elettronico”
Negli anni 2004/5/6 tiene, presso il Conservatorio G.Verdi di Milano, il corso di Organologia del pianoforte per gli studenti del Triennio in pianoforte, valido come crediti per la laurea di 1° grado. Per il corso scrive una dispensa di approfondimento su aspetti costruttivi e tecnici legati al pianoforte come opera di sostegno all’apprendimento della materia per gli studenti.
Tra il 1994 e il 2000 partecipa con il padre e con lo staff di tecnici aziendali al restauro di svariati strumenti storici e contemporanei appartenenti a personaggi celebri del mondo musicale: tra questi il pianoforte appartenuto al tenore Beniamino Gigli presso Recanati, e il pianoforte utilizzato dal M° Arturo Benedetti Michelangeli presso Museo Diocesano in Brescia.
Come tecnico ha eseguito lavori di revisione profonda su pianoforti di aule e auditorium appartenenti ai Conservatori di Milano, Como, Parma, Brescia, Bolzano Genova e Cagliari, oltre a svariati interventi su pianoforti appartenenti a professionisti, scuole musicale e accademie private.