LEO NUCCI
Cantante di fama internazionale, è considerato uno dei più grandi baritoni del nostro tempo, protagonista di una carriera straordinaria: oltre cinquant’anni sui palcoscenici di tutto il mondo. Al Teatro alla Scala debutta nel 1977, nel Barbiere di Siviglia. Da allora si è esibito a fianco delle più celebri voci, direttori, e registi del melodramma mondiale; acclamato interprete in un vasto repertorio delle opere di Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Wagner, Puccini…
Le sue interpretazioni, in particolare nel repertorio “verdiano”, sono considerate una pietra miliare: celeberrime le sue oltre 500 recite nel ruolo di Rigoletto.
Si è esibito nei teatri di tutto il mondo: ha inaugurato diverse volte il Teatro alla Scala di Milano, così come l’Arena di Verona, dove Nucci ha cantato decine di volte.
Dal debutto avvenuto nel 1980 con Un Ballo in maschera accanto a Luciano Pavarotti, è stato presente ininterrottamente al Metropolitan di New York. Negli anni 2000, Leo Nucci era impegnato, oltre che al Teatro alla Scala, nei maggiori teatri d’opera e sale da concerto di tutto il mondo con produzioni verdiane: a Vienna (Il Trovatore, Un Ballo in maschera, Nabucco), Zurigo (Attila), Parigi (Macbeth)…
Apprezzato per le doti vocali espressive e per la sua grande capacità di recitazione, caratterizza le sue esibizioni per un attento rispetto al testo musicale del compositore e per la valorizzazione emozionale della parola in chiave scenica entrando nell’animo e nella psicologia umana dei personaggi.
È protagonista e interprete in decine di incisioni discografiche, CD e DVD dal vivo e in studio per le più prestigiose etichette: DECCA, Deutsche Grammophon, SONY, TDK… con i più celebri cantanti: Domingo, Carreras, Pavarotti, Bruson, Scotto, Freni, Caballè, Sutherland, Verret, Ghiaurov, Netrebko, Kraus, Alagna…
È stato diretto nelle più prestigiose orchestre da: Karajan, Giulini, Abbado, Chailly, Maazel, Mehta, Solti, Levine, Muti, Bonynge…
Celebrato e premiato con i più importanti riconoscimenti artistici e culturali, è stato attivo sulle scene fino ai recenti trionfi nel 2020 (Traviata, Rigoletto, Gianni Schicchi..) al Teatro alla Scala e all’Arena di Verona ed è ancora cantante in recital e eventi fra i quali nel 2023 Omaggio a Maria Callas, e a Tokio nel 2024.
Fedele al principio del concetto di “parola scenica”, si dedica a regie di opere teatrali e all’insegnamento dell’interpretazione lirico teatrale in masterclass professionali per la formazione delle nuove generazioni.