Introduzione delle linee fondamentali del metodo di Emile Jaques Dalcroze (1865-1959) padre della moderna didattica musicale attiva e consapevole. Far vivere attraverso l’esperienza fisica gli elementi basilari del linguaggio musicale: tempo, ritmo, misura, rapporto spazio/ tempo/energia, le misure semplici, composte, e quelle miste. I suddetti verranno inoltre analizzati pedagogicamente indicandone l’applicazione appropriata nelle classi della scuola dell’obbligo, tenendo presenti le diverse peculiarità psicofisiche degli alunni in base alla loro età.
CLAUDIA MATTIOTTO
Dopo il diploma di pianoforte conseguito al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, segue sotto la guida del M° Fausto Zadra un triennio specialistico sulla tecnica razionale di Vincenzo Scaramuzza presso l’Ecole internationale de piano. Approfondisce il repertorio per duo pianistico col M° Alfons Kontarski presso il Mozarteum di Salisburgo. Dal 1985 al 2008 si esibisce in duo pianistico col collega Guido Scano (Italia, Spagna, Austria, Francia, Romania, Slovenia, Polonia, Croazia, Grecia, India, Egitto). Ha registrato per Rai Tv e Tele Montecarlo. Ha ideato, scritto e realizzato il programma radiofonico in 12 puntate “Quattro passi nel quattro mani” per Radio Capodistria (Slovenia) 1990. È co-fondatrice e responsabile pedagogica del C.I.R.M. – Centro Internazionale Ricerche Musicali (www.cirmoline.org), fondato nel 1987. Nel 1991 ottiene col massimo dei voti il Dalcroze Teaching Cerficate alla Manhattan School of Music di New York sotto la guida del doc. Robert Abramson continuando poi instancabilmente ad aggiornarsi sul tema presso il LLongueres Instute di Barcellona, il Canterbury Dalcroze summer Instute, la Kaufmann Music School, la Juilliard School of Performing Arts di New York e la Longy School of Music di Boston. Dal 1987 al 1995 collabora con IRRE Friuli-Venezia Giulia e col Comune di Trieste per l’aggiornamento e la formazione dei docenti della scuola dell’obbligo (primaria e secondaria). Crea e realizza molte importanti iniziative come: A suon di musica (Family Concerts) per il teatro Piccolo Regio di Torino (2000-2007), La musica nel corpo, corsi di formazione musicale docenti per il progetto Caleidoscopio del Comune di Torino (1996-2001) “Musica per di-vertire” per i pazienti di terapia del dolore dell’ospedale di Guglielmo da Saliceto di Piacenza (2015-2017). Dal 2007 è docente di Pratica della lettura vocale e pianistica per didattica, dapprima al Conservatorio “Ghedini” di Cuneo, poi presso il Conservatorio “Buzzolla” di Adria, e infine dal 2021 presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como. Nel 2014/15 collabora con Giunti Scuola per la rivista mensile on line dedicata agli insegnanti, pubblicando un percorso di alfabetizzazione musicale per le classi della primaria basato sull’utilizzo di canzoni di cui è autrice. Ha pubblicato i testi con CD Concerto in famiglia e Le canzoni di Tilly, contenenti 20 canzoni per l’infanzia da lei composte. Dal 2009 al 2011 segue con profitto alcuni corsi di aggiornamento sul tema dell’improvvisazione strumentale col M° Emilio Molina nei Conservatori di Madrid e di Salamanca. Ideatrice del progetto Musica Madre – Music education system – riconosciuto nel 2014 dal M.I.U.R.-U.S.R. Piemonte-Lombardia-Emilia Romagna, volto a formare i docenti della scuola dell’obbligo in modo consapevole e sistematico dalla scuola dell’infanzia alla secondaria, tenendo diversi corsi di aggiornamento per i docenti delle scuole primarie di Torino e Piacenza. Ispirata dai principi dalcroziani, da molti anni si occupa della consapevolezza del linguaggio musicale unita alla creatività, da cui è nato il suo progetto Erasmus “Dalla creatività corporea all’improvvisazione strumentale”, che ha realizzato con successo nel 2013 presso il Conservatorio “J. Haydn” di Eisenstadt (A) e nel 2019 presso il Conservatorio e l’Università di pedagogia di Lubiana (Slo).