Il seminario presenta una declinazione contemporanea dello strumento che può aprire nuove frontiere e possibilità agli studenti delle classi di arpa sia classica che tradizionale, in concomitanza dell’avvio anche di nuovi percorsi di studio (master di primo livello arpa pop/rock) aperti ad altri generi e ad un approccio più popolare , che poi portino a confrontarsi con un mondo professionale più ampio e variegato, in un settore musicale dove ancora l’arpa deve essere approfondita e sviluppare le sue potenzialità.
Dopo aver presentato la differenza alla base dei termini elettrica ed elettroacustica, si forniscono le nozioni basilari per l’amplificazione del proprio strumento e si affrontano le principali problematiche in cui si può incorrere in studio e sul palco e si forniscono i possibili accorgimenti.
Nella seconda parte si illustrano le infinite possibilità di utilizzo dell’elettronica a supporto dello strumento, dalle più semplici unità di processamento del suono alle più complesse interfacce su Laptop, unite anche alle tecniche convenzionali e non convenzionali dell’arpa, con la possibilità agli allievi di provare su arpe elettriche ed elettroacustiche.
Sulla base della personale esperienza si forniscono inoltre consigli per un approccio curioso e funzionale a tali nuove possibilità legate all’arpa, fornendo esempi del ruolo che lo strumento può ricoprire in diverse situazioni musicali e multi-disciplinari.
Lo scopo è stimolare le studentesse/gli studenti a sperimentare a partire dal proprio strumento e con l’ausilio del minimo necessario.
Una terza parte è dedicata ad un’improvvisazione di gruppo a partire da brevi indicazioni base con anche l’utilizzo di tecniche non convenzionali per esplorare le possibilità timbriche dello strumento e stimolare l’approccio creativo e la capacità di ascolto.
Raoul Moretti
L’italo-svizzero Raoul Moretti è un arpista versatile e sperimentale con un approccio molto originale allo strumento.
Tale approccio, negli anni, lo ha condotto a sviluppare un percorso artistico alla ricerca di uno stile personale.
Oggi è riconosciuto essere uno degli arpisti più innovatori con una traiettoria artistica internazionale, portando la sua arpa in differenti mondi musicali (avantgarde, pop-rock, world music, electronics, nu-dance, classic, free improvising) ed in altre forme di arte (danza, pittura, cinema, video-installazioni) e in molti diversi ambienti (teatri, clubs, discoteche, case, stazioni, strade, strutture ospedaliere e centri medici).
In vent’anni di attività, dopo esperienze in ambito classico cameristico e lirico-sinfonico, ha sviluppato collaborazioni in altri ambiti, tra le numerose ricordiamo quelle : in ambito televisivo con Fiorello e la sua orchestra per il suo show televisivo con artisti internazionali ospiti; in ambito teatrale con il comico Leonardo Manera, le attrici Elena Russo Arman e Isabella Carloni, il Teatro Piccolo di Milano, AttivaMente di Como ed altre numerose compagnie tra Lombardia, Emilia Romagna e Sardegna per le quali ha realizzato musiche di scena; i videoartisti internazionali Olo Creative Farm, il progetto cantautore di avanguardia Nichelodeon ed il gruppo cinese Wuji Ensemble; numerosi scrittori e poeti tra i quali Andrea Melis, Michela Murgia; negli ultimi anni ha collaborato, tra gli altri, con la cantante Elisa per il Back to the future Tour e le Intimate Xmas Nights con numerosi ospiti nazionali, il cantante Beppe Dettori realizzando 3 dischi pluripremiati, la violoncellista Julia Kent, la virtuosa di guzheng Wan Xing, il violinista e cantautore Michele Gazich, e Paolo Fresu, Gavino Murgia, Franco Mussida, Davide Van de Sfroos, Vad Vuc, Maisie, Max Brigante, Guido Maria Grillo, Gilda Buttà e Luca Pincini.
Ha all’attivo una ventina di incisioni discografiche, tra i quali quattro dischi da solista per arpa elettrica, molto apprezzati dalla critica.
Ha vinto il premio L’artista che non c’era 2020, ed in duo con Beppe Dettori il premio Archivio Cervo 2020 e finalista alle Targhe Tenco 2020 come migliori interpreti e nella Top10 del Premio Loano (album folk) ed il Premio Folk&World2023.
Ha suonato in importanti festival internazionali in Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Serbia, Bulgaria, Polonia, Grecia, Slovacchia, Cina, Hong Kong, Paraguay, Cile, Messico, Venezuela, Caraibi francesi, Dominica, Brasile, Argentina e Australia.
Ha avviato numerosi corsi di arpa in scuole di musica tra Lombardia e Svizzera, attualmente è docente del Master di primo livello Arpa Pop/Rock e linguaggio contemporanei presso l’Istituto d’Alta Formazione CPM di Milano e di arpa presso la Scuola Civica di Cagliari.
È stato invitato a tenere workshop di arpa elettrica ed improvvisazione in Conservatori in Italia ed Accademie europee.
E’ ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale Arpe del Mondo, che riunisce in Sardegna i migliori arpisti di tutti i generi da ogni parte del mondo.