Approvato dal collegio dei docenti del 12.6.2001
Revisionato 30.10.2014

 

Art. 1
Norme generali

La Biblioteca del Conservatorio di Musica di Como è una Biblioteca di Istituto specializzata nel settore musicale e musicologico, al servizio delle attività didattiche e di ricerca proprie dell’Istituzione. Viste le sue caratteristiche uniche sul territorio, attua anche il servizio al pubblico esterno, studiosi, musicisti cittadini in genere, nel rispetto delle priorità previste dalle suddette finalità istituzionali e da quanto previsto negli articoli seguenti del regolamento.
Nei criteri gestionali e catalografici del materiale si uniforma alle principali linee guide del “Regolamento recante norme sulle bibliotece pubbliche statali” (DPR del 5.7.1995, n. 417) e alle normative standard nazionali.

Art. 2
Organizzazione interna

La direzione della Biblioteca è affidata al docente bibliotecario del Conservatorio che assume tutte le funzioni previste per il direttore di biblioteca (vedi succitato Regolamento). Egli risponde dell’andamento della Biblioteca al Direttore del Conservatorio cui spettano le funzioni di indicate nel D.L. 5.5.1918 n.1852. Concorda con il Direttore del Conservatorio gli orari d’apertura e di presenza del personale collaboratore e di concetto. Formula le linee direttive gestionali generali proponendole per l’approvazione al Direttore del Conservatorio; cura l’efficienza e funzionalità del servizio, stabilisce le priorità d’intervento, cura i rapporti con il personale scolastico e amministrativo assegnato in biblioteca, ne coordina il lavoro e assegna loro le mansioni. Collabora coi docenti e gli studenti, esplicando la sua funzione docente attraverso la consulenza specialistica, al servizio della didattica nell’ambito delle ricerche nell’area musicale e musicologica previste dall’ordinamento didattico.
Riferisce con regolarità al Direttore del Conservatorio anche sui dati statistici di fruizione da parte dell’utenza.
È responsabile della corretta tenuta dei cataloghi sia cartacei che elettronici e ne cura la qualità e funzionalità, provvedendo ad un regolare aggiornamento.
Ha cura di formulare, in base allo stanziamento stabilito dal bilancio, le proposte di acquisto, sentiti i desiderata dei docenti e degli allievi, e le propone al Direttore del Conservatorio: questi le trasmetterà per l’approvazione al Consiglio di amministrazione.

Art. 3
Accesso

Sono ammessi a frequentare la Biblioteca docenti e studenti del Conservatorio di musica di Como e tutti gli studiosi che ne facciano richiesta per motivi di studio e di ricerca.
I lettori devono evitare di turbare la quiete della sala. Non è consentito entrare o trattenersi in biblioteca per ragioni estranee alla consultazione e allo studio.

Art. 4
Lettura, consultazione e studio materiale librario

Tutto il materiale collocato a scaffale aperto e i cataloghi sono disponibili per la libera consultazione. Il materiale collocato nel magazzino e negli armadi chiusi a chiave è distribuito dagli addetti e si può consultare dietro presentazione di richiesta scritta sull’apposita scheda, indicando nome e cognome dell’utente.
Il numero massimo di volumi consultabili giornalmente è fissato a 10. Non più di 4 volumi potranno essere dati simultaneamente in lettura.

Art. 5
Ascolto e visione compact disc e DVD

Nei locali della Biblioteca è possibile l’ascolto del materiale utilizzando i lettori muniti di cuffie, che saranno consegnati a chi ne fa richiesta dietro presentazione di documento di riconoscimento, che sarà trattenuto dal personale della biblioteca fino alla restituzione.
È possibile ascoltare solo il materiale multimediale della biblioteca, facendone richiesta scritta agli addetti e compilando gli appositi moduli.

Art. 6
Prestito

Sono ammessi al prestito docenti e studenti del Conservatorio di musica di Como che ne fanno richiesta compilando la domanda d’iscrizione e di accettazione del presente regolamento. Per gli allievi minorenni tale domanda dovrà essere compilata da un genitore o da chi ne fa le veci.
Per gli studiosi esterni l’iscrizione al prestito è subordinata all’autorizzazione del Bibliotecario responsabile o del Direttore del Conservatorio. Con l’iscrizione al prestito è rilasciata, dietro presentazione di un documento d’identità, una tessera annuale da esibire al momento della richiesta del prestito.
Gli ammessi al prestito hanno l’obbligo di comunicare alla Biblioteca ogni cambiamento di indirizzo e recapito telefonico, pena la sospensione del prestito.
La richiesta di prestito da parte dell’utente dovrà essere presentata compilando gli appositi moduli da consegnare agli incaricati.
Il prestito ha la durata di quindici giorni ed è eventualmente rinnovabile. Il numero delle opere date in prestito contemporaneamente non può essere superiore a tre. Per esigenze didattiche la Biblioteca ha facoltà di abbreviare il termine normale di restituzione e richiedere in qualunque momento la consegna dell’opera prestata.
Prima della chiusura estiva (di norma per tutto il mese di agosto), tutte le opere concesse in prestito devono essere restituite alla Biblioteca per il controllo annuale del materiale librario.
Sono di norma esclusi dal prestito: i libri stampati in data anteriore al 1900, i libri non ancora registrati né timbrati, le opere di consultazione, i periodici, le collezioni, le opere di particolare importanza o valore.
Il prestito è strettamente personale: è pertanto vietato prestare ad altri le opere ricevute dalla Biblioteca o incaricare altri del ritiro dei libri.
In caso di ritardo nella restituzione, il lettore subirà un periodo di sospensione dal servizio di prestito pari al numero di giorni di ritardo nella consegna. I responsabili della mancata restituzione, dopo avviso inviato con raccomandata con ricevuta di ritorno, saranno perseguiti a termine di legge per il recupero dei valori sottratti.
Il richiedente curerà di osservare lo stato delle opere che riceve in prestito: egli è civilmente responsabile di ogni manomissione, deterioramento o mancata restituzione. In questo caso il lettore è tenuto a dare immediata comunicazione alla Biblioteca e a sostituire l’opera non resa con altro identico esemplare, o con altra opera concordata preventivamente col direttore della biblioteca.
La Direzione riterrà responsabile dei danni arrecati ai libri e ai compact disc l’ultima persona che ha avuto in prestito l’opera. Per questa ragione l’utente deve controllare preventivamente l’opera richiesta in prestito e segnalare immediatamente al personale eventuali danni riscontrati.
Il prestito della musica a stampa è sospeso durante il periodo delle sessioni di esami. Nei quindici giorni precedenti tutti i documenti musicali in prestito devono essere restituiti alla Biblioteca. Eventuali deroghe al presente articolo devono essere autorizzate dall direzione della biblioteca.

Art. 7
Prestito interbibliotecario

È possibile richiedere il prestito di volumi posseduti da altre biblioteche. La biblioteca che richiede il prestito interbibliotecario è garante della conservazione e della restituzione del materiale: pertanto sarà possibile solo la consultazione nei locali della biblioteca. Le spese di spedizione sono a carico dell’utente che ne fa richiesta.

Art. 8
Riproduzioni

La riproduzione del materiale posseduto dalla biblioteca è possibile nel rispetto delle vigenti norme sul diritto d’autore e di salvaguardia del materiale. Temporaneamente non si effettua servizio fotocopie. L’utente può quindi provvedere autonomamente alla fotocopiatura, impegnandosi a rispettare le normative vigenti.
A tale proposito si precisa che la Biblioteca non è in alcun modo responsabile di eventuali violazioni di legge compiute dall’utente.

Art. 9
Proposte di acquisto

Gli utenti della Biblioteca possono presentare proposte per l’acquisto di libri annotandole sugli appositi moduli presenti in Biblioteca. Le proposte verranno vagliate nel quadro del piano generale degli acquisti programmato dalla biblioteca. Le proposte possono essere formulate anche via Internet, dal sito della biblioteca, compliando l’apposita scheda preimpostata. In tal caso la richiesta si intende ricevuta solo in presenza della relativa conferma di ricezione.

Art. 10
Servizio Internet

  1. La biblioteca, riconosciuta l’indispensabile utiltà della ricerca nelle reti informatiche, consente l’uso gratuito di Internet: in coerenza con le funzioni e gli obiettivi fondamentali della stessa; l’utilizzo di Internet è quindi da intendersi prioritariamente come fonte di informazione per finalità di ricerca, studio e documentazione inerenti l’area artistico-musicale nell’accezione più ampia del termine.
  2. La responsabilità delle informazioni presenti in Internet è di ogni singolo produttore, né la biblioteca ha il controllo delle risorse disponibili in rete: spetta all’utente vagliare criticamente la qualità delle informazioni reperite.
    Internet non può essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L’utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle vigenti leggi, per l’uso fatto del servizio Internet. La Biblioteca si riserva di denunciare l’utente alle autorità competenti per le attività illecite o illegali dallo stesso eventualmente compiute.
  3. L’accesso al servizio Internet è consentito esclusivamente agli utenti che vi risultino iscritti, per aver compilato l’apposito modulo di iscrizione dopo aver preso visione del Regolamento.
  4. L’uso di Internet è consentito di norma a non più di due persone contemporaneamente per postazione.
  5. Ogni utente può utilizzare Internet per non più di un’ora al giorno; la consultazione può essere prolungata nel caso non ci siano altri utenti in attesa. L’utilizzo può comunque essere interrotto in qualsiasi momento dal personale per esigenze di servizio.
  6. Ciascun utente di Internet è tenuto ad avere cura delle postazioni e delle attrezzature.
  7. Il personale della Biblioteca garantisce l’assistenza di base agli utenti principianti, compatibilmente con le altre esigenze di servizio.
  8. Non sono disponibili al pubblico i servizi di instant messaging e chat (IRC), telefonate virtuali.
  9. È vietato alterare, rimuovere o danneggiare le configurazioni del software e dell’hardware dei computer della Biblioteca. L’installazione di software sui computer della Biblioteca, sia prelevato dalla rete sia residente su altri supporti, è permessa unicamente se destinata ad estendere le funzionalità native del browser (plug-in, ecc.) e può avvenire solo con l’autorizzazione del direttore della biblioteca.
    L’utente è tenuto a risarcire i danni prodotti alle apparecchiature, al software o alle configurazioni.
  10. La violazione degli obblighi di cui al presente Regolamento, può comportare rispettivamente:
    – interruzione della sessione;
    – sospensione o esclusione dall’accesso al servizio;
    – denuncia.
  11. L’iscrizione al servizio dei minori di 18 anni, deve essere controfirmata da un genitore (o da chi ne fa le veci), che abbia preso visione del presente Regolamento. Il personale della Biblioteca non è tenuto ad esercitare la supervisione sull’uso di Internet da parte dei minori, che è demandata ai genitori o a chi ne fa le veci.

 

Nota aggiunta post Covid dal 2020 :

Ogni utente è tenuto a osservare correttamente le disposizioni sanitarie vigenti e ad aver personalmente cura della sanificazione di tastiera e mouse prima e dopo l’uso, utilizzando i prodotti in dotazione

 

I nostri partner

Teatro Sociale di Como
Partner artistico istituzionale

Orchestra Sinfonica di Milano

Achrome Ensemble