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scuola di pianoforte

previgente ordinamento

Durata del corso: 10 anni suddivisi in 3 periodi

- periodo INFERIORE (5 anni)
- periodo MEDIO (3 anni)
- periodo SUPERIORE (2 anni)

Esami di COMPIMENTO
- compimento INFERIORE: (alla fine del 5° anno)
- compimento MEDIO: (alla fine dell'8° anno)
- compimento SUPERIORE (DIPLOMA): alla fine del 10° anno

Materie COMPLEMENTARI obbligatorie con esame finale di licenza
- Teoria, solfeggio e dettato musicale (durata 3 anni): nel periodo INFERIORE
- Cultura musicale generale (armonia complementare) (durata 2 anni): nel periodo MEDIO
- Storia della musica (durata 2 anni): nel periodo MEDIO

Materie COMPLEMENTARI obbligatorie senza esame finale
- Esercitazioni corali (durata ed eventuali esoneri a discrezione dei singoli conservatori)
- Musica da camera (durata ed eventuali esoneri a discrezione dei singoli conservatori)

Iter Curriculare
- L'esame di licenza di Teoria, solfeggio e dettato musicale deve precedere il compimento INFERIORE
- L'esame di licenza di Storia della musica deve precedere il compimento MEDIO
- L'esame di licenza di Cultura musicale generale deve precedere il compimento MEDIO

PIANOFORTE
Programmi ministeriali - Esami di compimento

I. Programma degli esami di compimento del corso inferiore.
  1. Esecuzione di uno studio estratto a sorte seduta stante tra dieci studi di tecnica diversa preparati per l'esame dal candidato e tre scelti tra gli studi del 4° e 5° anno indicati nei programmi dei RR. Conservatori.

  2. Esecuzione di una composizione di J.S. Bach estratta a sorte tra le seguenti preparate dal candidato:
    a) Tre invenzioni a tre voci.
    Le due Suites inglesi in la minore e sol minore divise ciascuna in due gruppi, di tre pezzi. (Si richiama la circolare ministeriale n. 10796 del 4 luglio 1983, nella quale si precisa che le due Suites inglesi di Bach vanno preparate integralmente; quindi anche le due Sarabande vanno preparate nelle due versioni, sia quelle senza fioriture, sia quelle con le fioriture).
    b) Un pezzo estratto a sorte fra tre preparati dal candidato dal repertorio clavicembalista italiano.

  3. Esecuzione di una sonata di Mozart oppure di Clementi, oppure di Beethoven scelta tra le seguenti: nn. 5, 6, 10, 14, 24.

  4. Esecuzione di una composizione scelta dal candidato fra le seguenti:
        Chopin: Bolero.
        Improvviso in la bem. maggiore.
        Valse (in la bem.) op. 34 n. 1; Valse op. 42; Valse op. 64 n. 3.
        Valse (in do diesis min.).
        Polacca (in sol diesis min.)
        Una serie di 6 Preludi.
        Weber: Rondò brillante in mi bem. magg.
        "Invitation à la valse".
        Schubert: Improvviso in mi bem. magg.
        Improvviso in sol magg.
        Schumann: "Carnaval de Vienne" "Papillons" da eseguirsi per intero
        Scelta di "Waldszenen" e di "Albumblätter" non meno di sei pezzi.
        Liszt: "Rossignol"
        Una delle Consolations.
        Debussy: "Children's Corner" da eseguirsi per intero.
        Sgambati: Martucci: M. E. Bossi: Dalle composizioni di media difficoltà.

  5. Lettura a prima vista di un brano di difficoltà relativa al corso. Esecuzione delle scale maggiori e minori melodiche ed armoniche per terze e per seste per moto parallelo e contrario.


II. Programma degli esami di compimento del corso medio.
  1. Esecuzione di una sonata di Domenico Scarlatti di carattere brillante estratta a sorte seduta stante fra tre presentate dal candidato.

  2. Esecuzione di uno studio estratto a sorte ventiquattro ore prima fra gli studi nn. 2, 5, 9, 14, 15, 16, 17, 21, 26, 30, 32, 36, 44, 47, 58, 63, 65, 78, 86, 87, 88, 95, 96 del "Gradus ad Parnassum" di Clementi.

  3. Esecuzione di un preludio a (sic) fuga estratto a sorte ventiquattro ore prima fra una scelta di ventiquattro Preludi e Fughe fatte dal candidato (dodici nel primo e dodici nel secondo volume) del "Clavicembalo ben temperato" di G. S. Bach.

    L'estrazione deve avvenire per ogni singolo candidato in modo che questi abbia ventiquattro ore di tempo prima dell'inizio dell'esecuzione dei pezzi estratti.

  4. Esecuzione di uno studio estratto a sorte fra due di autore differente scelti dal candidato fra le seguenti opere:
        Moscheles: uno dei tre studi n. 1, 3, 23 dell'Op. 70.
        Czerny: Toccata in do magg.
        Kessler: uno dei tre studi in fa min. do magg. e do min. (ottave).
        Mendelssohn: Studio in si bem. min. e preludio in si min. dell'Op. 104.
        Thalberg: Primo studio dell'Op. 26.
        Rubinstein: Uno studio dell'Op. 23.
        Esecuzione di una Sonata di Beethoven scelta dal candidato fra le seguenti: nn. 3, 4, 7, 8, 12, 15, 16, 17, 18, 21, 26.
        Esecuzione di una composizione scelta dal candidato fra le seguenti:
        Weber: Finale della prima Sonata (moto perpetuo).
        Polacca in mi magg.
        Schubert: Improvviso in si b. magg. Op. 132 (142)
        Mendelssohn: Variations serieuses.
        Scherzo capriccio in fa diesis min.
        Rondò capriccioso.
        Schumann: Romanza in re min.
        In der Nacht: Traumeswirren - Aufschwung (dai Phantasiestücke Op. 12).
        Novelletta in re magg. (n. 2 della 4ª ediz. Peters).
        Chopin: uno dei seguenti Studi: Op. 10: nn. 3, 5, 8. Op. 25: nn. 1, 2, 9.
        I - Improvviso in sol bem. n. 3.
        II - Ballata 1° in sol minore.
        III - Ballata 3° in la bem.
        IV - Berceuse.
        V - Scherzo in si min.
        VI - Scherzo in do diesis min.
        VII - Andante spianato e Polacca brillante in mi bem. magg, Op. 22.

  5. Esecuzione di una composizione scelta dal candidato tra le seguenti:
        Brahms: Due Rapsodie Op. 79.
        Capriccio in si min.
        Intermezzi Op. 117
        Gluck - Saint-Saëns: Capriccio su "Alceste".
        Sgambati: Studio melodico.
        Martucci: Studio Op. 47.
        Debussy: "Jardins sous la pluie".
        Danseuses de Delphe. Ravel: Minuetto e Rigaudon dal Tombeau de Couperin.

  6. Interpretazione di una composizione assegnata dalla Commissione tre ore prima dell'esame e preparata dal candidato in apposita stanza fornita di pianoforte.

  7. Prove di cultura:
    Lettura estemporanea di un brano di media difficoltà
    Discussione su questioni concernenti la tecnica: esecuzione delle scale maggiori e minori in doppie terze, seste.
    Diteggiatura di un brano pianistico.
    Interpretazione degli abbellimenti.
    Saggio di lezione da tenersi ad un alunno dal primo al sesto corso. Dar prova di conoscere l'origine e lo sviluppo del pianoforte, la letteratura dello strumento, citando i temi delle opere più importanti e qualche loro particolare più caratteristico, con particolare riguardo alla letteratura del concerto per pianoforte ed orchestra.


III. Programma degli esami di diploma.

Esecuzione di composizioni scelte nei quattro gruppi del seguente elenco e disposto in modo da compilarne un programma da concerto che non oltrepassi un'ora e un quarto di durata effettiva o approssimativa.
La durata minima delle musiche eseguite non potrà essere inferiore a un'ora.

  • GRUPPO N. 1

    J.S. Bach: Tutte le composizioni originali per pianoforte.

    Tutte le composizioni trascritte per pianoforte da Liszt, Tausig, Busoni e D'Albert.

    L. Van Beethoven:
    Le Sonate dall'op. 57 all'op. 111;
    Le 33 variazioni sopra un tema di Diabelli;
    Rondò in sol maggiore op. 129;
    Le 32 variazioni in do minore.

  • GRUPPO N. 2

    M. Weber: Sonata in la b. magg. (n. 2).

    F. Schubert: Fantasia in do magg.

    R. Schumann: Fantasia in do magg.
    Carnaval Op. 9
    Studi sinfonici.

    F. Chopin: Una delle sonate in si e in si b. minore, o un gruppo di tre composizioni scelte fra le seguenti:
    Ballata n. 2 opera 38.
    Ballata n. 4 in fa minore;
    Polacca in fa diesis minore;
    Polacca in la bem. maggiore;
    Notturni (tutti);
    Mazurche (tutte).

    F. Liszt:
    Sonata in si minore.
    Scherzo e marcia
    Mephisto - Valtzer n. 1.
    Studi trascendentali: Mazeppa, o Feux Follets o in fa minore.
    Uno dei tre studi da concerto.

  • GRUPPO N. 3

    J. Brahms:
    Variazioni sopra un tema di Paganini (primo e secondo fasc.);
    Variazioni sopra un tema di Handel;
    Rapsodia in mi bemolle.

    C. Saint-Saens: Sei Studi op. 111;

    C. Franck: Preludio, Corale e Fuga, oppure Preludio, Aria e Finale;

    Chabrier: Bourrée Fantasque;

    Sgambati:
    Preludio e Fuga;
    Due Studi da concerto (uno a scelta).

    G. Martucci: Tema con variazioni. Fantasia op. 51;

    M.E. Bossi:
    Studio da concerto, op. 137, n. 3 in si bemolle minore;
    Moto perpetuo.

  • GRUPPO N. 4.

    Balakirew: Islamey.

    Liapunow: Studi trascendentali.

    Mussorgsky: Tableau d'une exposition.

    Scriabine:
    Studi.
    Sonate.

    Debussy:
    Preludi.
    Estampes.
    Studi.
    Preludio, Sarabanda e Toccata.

    Ravel:
    Alborada del Gracioso.
    Sonatina.
    Gaspard de la Nuit.
    Jeux d'eau.

    Albeniz: Iberia (tutta la serie).

    Strawinsky: Sonata.

    Bartok:
    Suite.
    Allegro Barbaro.

    Composizioni di noti autori italiani contemporanei.

    Prova di cultura:
    Dare prova di conoscere due concerti per pianoforte ed orchestra, uno antico ed uno moderno. Il candidato deve illustrare tutti gli aspetti della partitura con esemplificazioni al pianoforte.

    CHIARIMENTI IN ORDINE AL PROGRAMMA DI DIPLOMA (C.M. 29.03.85)

    Concerto antico e moderno: l'esecuzione o analisi di brani di autore moderno può intendersi riferita anche ad autori attivi prevalentemente tra l''800 e il '900.

    Con concerto moderno può essere presentata anche una composizione che, pur non riportando l'intestazione di "Concerto", presenti caratteristiche di importante composizione solistica con orchestra.